Lesioni della cuffia dei rotatori: capire l’intervento chirurgico.
Se la tua lesione non migliora con altri trattamenti, il tuo medico può suggerirti l’intervento chirurgico. La chirurgia della cuffia dei rotatori può trattare le sindromi da conflitto, i depositi calcifici e le rotture complete. A seconda del tipo di intervento, potrai rimanere una notte intera in ospedale. Grazie alle nuove tecniche chirurgiche, molto probabilmente potrai ottenere ottimi risultati.
PRIMA DELL’INTERVENTO
Prima di andare in ospedale, il tuo medico potrebbe richiederti analisi del sangue. Il tuo braccio potrebbe essere fasciato o posizionato in un tutore. Parlerai con il tuo anestesista per decidere sul tipo di anestesia cui verrai sottoposto.
RICORDATI
Chiedi al tuo medico quanto tempo sarai fuori casa, per poterti organizzare.
Non bere e mangiare dopo mezzanotte, la notte prima dell’intervento. Il tuo stomaco deve essere vuoto quando verrai sottoposto all’anestesia.
Non prendere l’aspirina o altri anti- infiammatori la settimana prima dell’intervento, a meno che non ti venga prescritto dal tuo medico.
Assicurati un passaggio in auto, per lasciare l’ospedale.
Porta ogni radiografia o immagini (RMN,TC, ecc.) che il tuo medico ti chiede.
Mantieni un atteggiamento positivo.Sei sulla strada della guarigione.
Lesioni della cuffia dei rotatori: capire l’intervento chirurgico – RISCHI E COMPLICANZE
Come per altri interventi chirurgici, esistono delle complicanze:Infezione
Lesione dei vasi o nervi
Rigidità o dolore ingravescente della tua spalla
Il tuo medico ti spiegherà ogni altro rischio.
OPZIONI CHIRUGICHE
Il tipo di intervento cui verrai sottoposto dipenderà dal tipo, dalle dimensioni e dalla sede della lesione. Con la chirurgia artroscopica, piccoli strumenti vengono inseriti attraverso piccole incisioni. Le riparazioni possono essere fatte tramite queste piccole incisioni. Con la chirurgia a cielo aperto, le riparazioni sono fatte tramite una singola e larga incisione. La combinazione di queste due, viene detta riparazione mini-open
CHIRURGIA ARTROSCOPICA
Un Artroscopio (uno strumento a forma di penna con una telecamera e una fonte di luce), fornisce al tuo medico un’immagine dettagliata della tua cuffia dei rotatori. Gli permette inoltre di lavorare senza grandi incisioni. Piccoli strumenti vengono fatti passare per incisioni di larghezza pari ad 1 cm. Questa chirurgia viene utilizzata per liberare il movimento dei tendini o per riparare piccole rotture.
L’acromion viene limato per creare spazio tra l’osso e la cuffia. Questo aiuta a prevenire l’irritazione durante il movimento.
Il tessuto danneggiato e piccoli lembi vicino al tendine lesionato vengono rimossi. Le rotture minori vengono riparate.
CHIRURGIA A CIELO APERTO
Per riparare lesioni complete della tua cuffia dei rotatori, spesso è necessario un intervento a cielo aperto. L’incisione è più larga rispetto alle incisione della chirurgia artroscopica. La guarigione e la fisioterapia possono essere più lunghe.
Lo spazio tra l’acromion e il tendine della cuffia dei rotatori viene aumentato.
Il tendine rotto viene rifinito. Quindi, viene preparata una piccola area sull’omero.
Il tendine viene assicurato all’omero con suture, ancore o cambre.
DOPO LA CHIRURGIA
Nelle ore successive all’intervento il tuo medico o la tua infermiera controllerà la tua spalla. Ti potrebbe essere somministrato un leggero antidolorifico. Se il tuo intervento richiede un ricovero, starai in ospedale per non più di un giorno o due. Il tuo fisioterapista potrà lavorare con te dopo l’intervento, ma molto dipende da te.
AIUTARE LA SPALLA A GUARIRE
La tua spalla guarirà prima se seguirai il trattamento e il programma di esercizi che ti è stato prescritto. Per prima cosa userai il ghiaccio ed un tutore. Ti potrebbe essere prescritto di muovere gentilmente la spalla per prevenire la rigidità e il gonfiore. Se hai domande da fare sugli esercizi, assicurati di chiederlo al tuo medico o fisioterapista.
LA VISITA DAL MEDICO Il tuo medico controllerà la guarigione della tua spalla e della cuffia dei rotatori. Durante le visite di controllo, il tuo medico controllerà la funzionalità e il movimento della tua spalla. Se necessario, il tuo piano terapeutico verrà cambiato per migliorare il recupero. Il numero delle visite di controllo dipenderà dal tipo di lesione e dal tuo piano terapeutico.
- dolore ingravescente
- drenaggio di liquido dalla ferita
- rossore
- sanguinamento
- febbre
- stanchezza
Il tuo medico potrà visitarti per controllare possibili complicanze.
PER MANTENERE LA FORZA
Forse la tua spalla sta guarendo senza aver fatto un intervento chirurgico. Forse stai recuperando dopo un intervento. In ogni caso, la tua spalla comincerà a sentirsi bene nuovamente, e tu vorrai tenerla così. D’ora in avanti, dovrai pensare a come ti muoverai. Prova a non sforzare troppo la tua cuffia dei rotatori. E ricordati di esercitarti. E’ il modo migliore per mantenere la tua spalla sana e forte.
MOVIMENTI ORDINATI Per ritornare ad una sana attività fisica quotidiana, ricordati:
- Non tirare, trasportare oggetti pesanti mente stai guarendo.
- Evita lunghi periodi in cui sforzi troppo la spalla (come lanciare) mentre stai guarendo
- Mantieni una buona postura. Rimani dritto e rilassato.
- Non leggere o guardare la TV stando appoggiato sul gomito o sulla spalla operata.
- Non dormire sulla spalla malata.
- Usa spesso la spalla, anche se ti fa un po’ male. Una spalla rigida e inattiva, richiede più tempo per guarire.
ESERCIZI ORDINATI Se hai intenzione di ritornare a lavoro o di tornare al tuo sport di nuovo continua a fare gli esercizi di rinforzo e di allungamento. Ti aiutaranno a prevenire la rigidità e la debolezza dei muscoli della tua spalla.
Prima di ritornare a fare sport o attività fisica, comunicalo al tuo medico o fisioterapista. Potranno mostrarti i modi migliori per evitare un nuovo infortunio della spalla
TORNARE IN AZIONE
Una volta che la tua spalla è guarita e che hai imparato a muoverti in sicurezza, potrai ricominciare la vita alla quale eri abituato. Tornare a praticare il tuo sport preferito, giocare con il gatto o tornare a lavorare sodo. Niente ti fa sentire meglio che essere forte di nuovo.