Legamento crociato: informazioni sull’intervento
La diagnosi viene effettuata mediante test clinici che evidenziano la lassità o mancanza di stabilità del ginocchio, dalla raccolta della storia clinica, nel quale spesso il paziente riferisce di non sentirsi più sicuro sul ginocchio e sull’esame RMN.
L’intervento é effettuato con anestesia periferica ed in artroscopia cioè senza aprire il ginocchio, effettuando solo una piccola incisione per prelevare il tendine rotuleo o semitendinoso nella maggior parte dei casi.
Dopo l’intervento il ginocchio viene immobilizzato con un tutore bloccato in estensione che verrà sbloccato con il progredire della terapia riabilitativa.
L’obiettivo sarà arrivare alla completa escursione articolare nel giro di un mese e mezzo.
La riabilitazione più intensa comprenderà il primo mese, quasi tutti i giorni, mentre dal secondo mese in poi sarà meno frequente, due o tre volte la settimana.
Le stampelle ed il tutore verranno rimossi dopo un mese circa.
Si consiglia arrivare in ospedale con dei bastoni canadesi ed anche con una calza elastica compressiva
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti articoli:
Legamenti Ginocchio
Legamento crociato anteriore LCA
Il Legamento Collaterale Mediale LCM
Trattamenti dei Legamenti del Ginocchio
L’artroscopia di Ginocchio
Patologie del Ginocchio
Il Ginocchio: anatomia
Patologie e Trattamenti del Ginocchio
Video artroscopie legamenti del ginocchio
Legamento crociato anteriore – 14/02/2020 (podcast)
Cartilagine, lesione associata del ginocchio e terapie – 7/2/2020 (podcast)
TG2 Medicina 33 Le lesioni al ginocchio