Diagnostica per immagini in ortopedia – Intervista su Centro Suono Sport del 24/1/2023 Prof. Francesco Franceschi ortopedico ginocchio a Roma.
Diagnostica per immagini in ortopedia
Ciao allora Prof fammi ricordare a tutti di cosa ti occupi e chi in realtà sei tu. Sei un primario di ortopedia presso l’ospedale San Pietro e Fatebenefratelli di Roma e professore di ortopedia presso la facoltà di medicina dell’UniCamillus di Roma. Nonostante tu sia primario, con molta leggerezza e con molta semplicità riesci a farci capire sempre dei temi molto importanti e soprattutto temi scientifici e medici e non è cosa da poco spacchettare le nozioni scientifiche, renderle semplici e comprensibili a tutti. Però oggi, ne avevamo parlato qualche istante prima, affronteremo insieme il discorso del tipo di esami da fare qualora si subisca una distorsione del ginocchio, perché c’è molta confusione. Talvolta no uno si fa male e, a seconda di che cosa si fa, bisogna intervenire facendo degli esami diagnostici e non è semplice capire come indirizzarsi, verso quale esame e soprattutto una domanda che tutti ci poniamo di solito è “Ma queste radiazioni faranno male?” Allora cominciamo da che tipo di esame fare quando si subisce una distorsione del ginocchio per esempio.
Eh si Marzia hai ragione perché molto spesso i pazienti arrivano in ambulatorio con degli esami del tutto inutili perché molto spesso il medico di base, siccome ha l’ordine dal punto di vista regionale di prescrivere degli esami di primo livello e quindi molto semplici, magari arrivano con delle ecografie e le ecografie per una distorsione non servono proprio niente perché non ci possono assolutamente far capire se c’è una lesione di un menisco, di un legamento.
Quindi l’ecografia sicuramente non è l’esame ideale diagnosticare un problema al ginocchio di una lesione di un legamento, di un menisco che sia.
Ma sicuramente una radiografia può essere utile perché un trauma distorsivo può nascondere a volte anche una piccola fratturina e quindi quella è sicuramente utile fare.
Diagnostica per immagini in ortopedia
Prof. ma la radiografia si può fare subito? Si può fare effettivamente anche a caldo e quindi anche se il ginocchio è gonfio oppure è sbagliato?
Ma si la radiografia sì ma anche soprattutto la risonanza magnetica. Sfatiamo questo falso mito perchè molto spesso arrivano persone che dicono che sono state sconsigliate nell’eseguire una risonanza magnetica perché il trauma è appena avvenuto e perché il ginocchio gonfio.
Invece no! Ricordatevi che con il liquido all’interno del ginocchio – quindi purtroppo il sangue – si evidenziano ancora meglio le strutture articolari che sono state interrotte e danneggiate come per esempio il legamento crociato, il menisco.
Per cui la risonanza subito dopo il trauma si può assolutamente eseguire e soprattutto, la raccomandazione è molto importante, come dicevi tu Marzia, la risonanza non da radiazioni per cui ne potete fare tranquillamente quante volete e non come le radiografie o come le TAC per esempio che invece sono degli esami che molto spesso sono ritenuti purtroppo dannosi perché appunto danno radiazioni.
Peraltro so che ultimamente sono uscite anche delle nuove TAC (adesso io lo dico così in maniera semplice) che danno delle radiazioni inferiori ma coprono comunque l’immagine ad alto livello. Non mi ricordo come si chiamano perché appunto non sono un’addetta ai lavori però sicuramente tu questo ce lo vuoi spiegare.
Sì sicuramente ci sono delle TAC appena uscite che danno una bassissima dose di radiazioni però la risonanza magnetica non da per niente la possibilità appunto di essere danneggiati con delle radiazioni perché sono delle onde radio che ci fanno capire quello che abbiamo all’interno dei nostri tessuti, nelle nostre articolazioni ecc. e invece la TAC comunque sia, anche se a bassa dose, delle radiazioni le può dare e comunque nelle lesioni dei legamenti, dei menischi, quello di cui abbiamo bisogno è senza dubbio la risonanza magnetica e non una TAC.
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